Mi occupo di adolescenza da tempo. Ho scritto molti libri per ragazzi cercando di affrontare il mondo secondo il loro punto di vista, camminando perciò insieme a loro, facendoli veri e unici protagonisti della mia storia. L’incontro con Salinger è avvenuto abbastanza tardi per me, quando uno scrittore ne ha parlato durante un seminario di lettura. Van Straten – questo il nome dello scrittore italiano – era e sono certa che lo sia ancora, esattamente affascinato da Salinger, al punto di cercarlo, quando Salinger era ancora in vita, e di tentare di mettersi in contatto con lui in ogni modo. Forse perché l’ho conosciuto attraverso le parole di chi lo amava tanto, mi sono immediatamente innamorata di Salinger, dei suoi strepitosi racconti prima e di Holden poi. E conservo per lui (grande maestro, grandissimo) questo forte sentimento. Propongo qui un articolo che forse non tutti conoscono e che lo racconta e mostra, anche, un suo bellissimo ritratto.