(…) Eravamo in un presente infinito. Lo volevamo ‘salvare’ di continuo, in una frenesia di foto e filmati di cui facevamo un rinnovato utilizzo sociale. Centinaia di immagini disperse ai quattro angoli del nostro mondo di amicizie trasferite sui computer e archiviate in cartelle che finivamo per non aprire quasi mai. (cit)
«Gli anni» di Annie Ernaux esplora circa 65 anni di storia, intrecciando le esperienze personali dell’autrice con gli avvenimenti storici, sociali e culturali della Francia e del mondo seguendo il flusso degli eventi che hanno caratterizzato la vita dell’autrice e della società francese dal 1941 al 2006. La perdita di amicizie emerge come parte del più ampio tema del passare del tempo e delle trasformazioni personali e sociali che ne derivano. La narrazione, in prima persona plurale coinvolge un’intera generazione attraverso la memoria collettiva. Ernaux spesso fa riferimento a fotografie, oggetti, canzoni, film, e altri dettagli della vita quotidiana. Il dopoguerra, i canti patriottici, Stalin, James Dean, i primi frigoriferi, Mitterrand, l’Algeria, Freddie Mercury, Zara, la Cecenia, Zidane. Ma anche l’educazione sessuale, la maturità liceale, i concorsi pubblici, i traslochi, gli amanti, i viaggi, gli amori, l’amicizia. Attraverso questa vasta narrazione, Ernaux riflette sui cambiamenti avvenuti nel corso del tempo, sia nella sua vita privata che nella società. «Gli Anni» esplora anche la progressiva perdita di contatto con amici d’infanzia e d’adolescenza come un processo naturale con il passare del tempo, per scelte di vita differenti ed evoluzione personale dissimile. Riflette su come la memoria suggestioni il ricordo delle persone che una volta erano centrali nella propria vita, ma che sono diventate distanti.
L’esaurirsi o l’indebolirsi di un’amicizia è sempre complesso e tornando al mondo piccolo e quotidiano, quali possono essere i segnali che portano verso la fine di un rapporto che è stato vitale e intenso?
- Assenza di sostegno: quando l’amico/a non è presente nei momenti difficili, o se sembra non preoccuparsi delle emozioni dell’altro/a.
- Interessi differenti: valori o stili di vita diversi che rendono difficile mantenere un legame stretto.
- Nuove relazioni: l’ingresso di nuovi amici che può influire sul tempo e sull’energia dedicati all’amicizia.
- Irritazione Costante: fastidio che deriva dai comportamenti dell’altro/a, dal tono o dalle battute, è un segnale che qualcosa non va.
- Critiche frequenti: un aumento delle critiche e il continuo giudizio forse indica che l’amicizia sta diventando più tossica che positiva.
- Perdita di intimità: il disagio nel condividere pensieri e emozioni profonde e cercare di tenere la conversazione in superficie, rivela una perdita della connessione.
- Calo di piacere nel trovarsi insieme: un segnale che l’amicizia forse è giunta al termine.
Le amicizie possono giungere al termine per una varietà di motivi. Il principale è il naturale processo di crescita e cambiamento che caratterizza la vita umana. Le persone possono attraversare fasi di sviluppo in cui i loro interessi, valori e obiettivi, evolvono in direzioni nuove. Non è raro che questo crei un divario emotivo e incompatibilità tra amici, fino alla fine della relazione. È importante accettare il mutamento e rispettare i percorsi di crescita individuale, anche se questo significa allontanarsi da relazioni passate.
Quando è necessario chiudere un’amicizia?
Decidere di porre fine a un’amicizia è una decisione estremamente difficile che richiede un’attenta considerazione e auto-riflessione. Esistono però anche situazioni in cui tale scelta può indicare una nuova strada da prendere per il proprio benessere emotivo.
Alcuni segnali potrebbero indicare la necessità di chiudere un’amicizia.
- Se uno dei due fa sentire l’altro ferito, sminuito o manipolato.
- Se manca il rispetto e contrasti e mancanza di sensibilità sono frequenti.
- Se interessi, valori e obiettivi di vita sono ormai diversi.
L’argomento è comunque davvero vasto e coinvolge il sentimento, il vissuto personale di molti e molteplici aspetti e domande. Un tema forte, per niente facile e ‘risolto’. Anche se l’amicizia è finita restano da conservare le ricchezze che ha offerto.