Musica, va’!

Adoro la musica. È consolante, o energizzante, adatta per viaggiare da fermi… e in più ogni mio libro possiede una propria particolare colonna sonora. Che significa? Amo scrivere accompagnandomi con un pezzo musicale che sottolinei il mio lavoro, la voce narrante, gli episodi che sto raccontando. Ad esempio, il mio “Circo immaginario” uscito un bel po’ di tempo fa, era attraversato, quasi sempre durante la mia scrittura, da un pezzo che io giudico bellissimo: Lola scritta dal cantautore britannico Ray Davies, cantata dai Natural Born Hippies (canzone che ritrovo sempre con molto piacere).

Scoprire per caso questa mappa di viaggio di cui aggiungo il link, con una geografia mondiale fatta di titoli di belle song, mi ha affascinato davvero molto.

Eccola!

http://www.linkiesta.it/it/article/2017/01/23/geografia-musicale-la-mappa-del-mondo-fatta-con-titoli-di-canzoni/33014/

Qui sotto, invece, la song che tanto amo: Lola.

 

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