Isadora Duncan, Porto Seguro Editore, Firenze 2022 – nuova edizione ampliata
Isadora Duncan, non è più giovane. Travolta da un passato denso di amori, successi e grandi tragedie, vive a Nizza quasi in povertà. La aiutano un gruppo di amici, Jean Cocteau e Francis Picabia tra gli altri, e un giovane amante, Vita. Il suo cuore però è nevroticamente attratto dalla vecchia villa di Neuilly, in procinto di essere messa all’asta, custode dei suoi ricordi: quelli belli, racchiusi in un baule, quelli tristi ospitati da una scatola blu. Il racconto va agli inizi. Isadora, geniale, ribelle, rivoluzionaria danzatrice scalza, fa ruotare la sua vita intorno all’insegnamento, agli amori, ai bambini perduti. Il tempo corre tra New York e la Vecchia Europa. L’urgenza di trasmettere gratuitamente la sua arte, di formare una “schiera di allieve che siano donne libere”, scorre parallelamente alla sua passione per il teatro. Un teatro dove, non sempre compresa, riuscirà però a imporre la sua visione di una danza al di là delle convenzioni, scandita da un dialogo mai scontato con la natura, espressione autentica dei sentimenti più profondi e tragici.
1943. I bambini di Irena Sendler, Porto Seguro Editore, Firenze 2021
Carlo e Leonardo sono in casa insieme, è un novembre del 2012. Un piccolo incidente domestico fa scattare nella mente di Carlo il momento giusto per narrare al giovane nipote la storia di Irena Sendler, l’infermiera polacca che salvò 2500 bambini dal ghetto di Varsavia. Leonardo ascolta con grande interesse, ma vorrebbe sapere di più, e suo nonno può soddisfarlo confidandogli un segreto: la nonna Rachele, infatti, è stata una dei bambini salvati da Irena. Un quaderno scritto di suo pugno ne è la testimonianza. Comincia così, quel giorno, il viaggio in una Polonia del 1943, nel ghetto ebraico, nella Varsavia occupata dai tedeschi.
Una sola luce blu, Nino Bozzi editore, CTL ed., Livorno 2020 – libro che affronta, in chiave romanzata, il tema dell’alzheimer –
Tre generazioni di donne in Una sola luce blu: nonna/madre/figlia. Tre universi che si contagiano, influenzandosi a vicenda, dove spesso l’amore non è sufficiente a superare certi disegni del destino. In un giorno in apparenza come gli altri, Gloria riceverà da sua figlia Eva una notizia che la convincerà a dedicarle quel registro di memorie cominciato tempo prima, colmo di emozioni e di pensieri, perché la ragazza possa conoscerla e comprenderla a fondo. Affetti trascorsi, scelte passate e attuali, colpi di scena, raccontati in prima persona da Gloria attraverso un diario che scandisce i momenti più importanti, un diario dove Gloria è sempre alla ricerca di uno scambio costruttivo con la figlia Eva e con la propria madre Maria affetta da Alzheimer. Un racconto mai triste, sempre volto alla concretezza, alla ricerca di positività. Gloria si mette a nudo in queste pagine, si racconta alla figlia e a tutti noi senza veli anche per quanto riguarda il suo amore passato, Sergio, e una storia attuale maturata in un abbraccio nato all’improvviso con l’affascinante Mattia.
Danza Isadora Duncan, collana I Gufi, Il Villaggio Ribelle ed., David and Matthaus editrice, PU 2015
Gilda è una bambina di otto anni con un sogno: diventare una grande ballerina classica. Sua madre danza in tutti i più importanti teatri e lei vorrebbe assomigliarle, ma pensa che non riuscirà mai a ballare sulle punte. Una sera, nella sua cameretta, osservando alcune vecchie foto, ne scorge una che la incuriosisce: una donna vestita con un abito svolazzante, attorniata da bambine e con un pianoforte a cui siede un’anziana signora. Giulia punta lo sguardo sull’immagine e questa, pian piano, prende vita. Isadora Duncan la accompagna nel suo mondo di meravigliosa danza e le insegna un segreto per realizzare il suo desiderio.
Quello di spalle sono io, David and Matthaus ed., PU 2015
«È in pericolo d’amore, e siamo in autunno. Non c’è niente di peggio che innamorarsi in questa stagione. Rischia di rimanere invischiato per sempre, di perdersi del tutto, di incasinarsi la vita, di soffrire.»
Irena Sendler, la vita dentro un barattolo, collana I Gufi, Il Villaggio Ribelle ed., David and Matthaus editrice, PU 2014
L’incredibile storia di Irena Sendler, infermiera e assistente sociale polacca che collaborò con la Resistenza nella Polonia occupata da Hitler durante la Seconda guerra mondiale. Irena ha salvato circa 2.500 bambini ebrei, facendoli uscire di nascosto dal ghetto di Varsavia nel quale vivevano come prigionieri, fornendo loro falsi documenti e trovando rifugio per loro in famiglie al di fuori del ghetto.
Yeeeeeh per Artemuse editrice, PU 2013
…dalla prefazione di Rossana Casale:
“È musica quella che Sara Cerri racconta e come la musica ti vuole coinvolgere ed emozionare, vuole proporti la sua profondità ma senza mai aggredirti. Come in questo racconto, “Yeeeeeh”, scandito dai mesi che uno dopo l’altro segnano un cerchio naturale di vita e di crescita. L’evolversi di sentimenti giovani e così veri da potersi specchiare. Chi non le ha vissute, le pagine che portano dal capitolo adolescenza al capitolo adulto, quelle che si sfogliano da sole tra il dolore, la paura e la rinascita?”
Isadora Duncan, ebook IoScrittore, gruppo Gems ed., 2011
Romanzo vincitore del Torneo Letterario IoScrittore indetto dalle case editrici GeMS.
Circo immaginario con allegato il CD di Rossana Casale, Fabbri ed., Milano 2006
libro + CD di Rossana Casale, musiche e testi dedicati al romanzo. Atmosfere delicate e forti capaci di abbracciare chi ascolta… per sognare
Circo immaginario, Fabbri ed., Milano 2005
Sofia, dodici anni, gira il mondo con il suo papà, un ex artista di strada di poche parole. Ma se non si parla è difficile capirsi, soprattutto quando il passato è pieno di segreti. Insieme approdano in un paese di mare: è l’inizio della stagione, c’è un negozio di fiori da rinnovare, ci provano insieme. E proprio lì, tra il blu dell’acqua e il verde di un rifugio segreto, riaffiorano tanti dettagli sulla vita della mamma, sulle cose che faceva: frammenti di una memoria da ricostruire piano piano. Una storia di sentimenti e di crescita.
Grande blu, nei Delfini Fabbri ed., Milano 2003
Lola, dodici anni, e Roxi, sua madre, in vacanza. Il mare d’inverno. E poi Giulio, che a tredici anni non sa ancora andare in bici. Lola e Giulio, insieme. Un’amicizia dolce e sincera, un gabbiano preso all’amo come un pesce, l’ombra di un padre che non c’è.
La testa fuori, FRONTIERE, E/L ed., Trieste 2000
L’amore, anche quello fisico, per gli adolescenti di quell’estate del 1967 in Versilia sembra essere come il mare in alcuni momenti: immenso e sconosciuto. Non sai se buono o cattivo. Ma nel mare, come nella vita, ansie, paure e incertezze si superano così: tenendo la testa fuori. Marina cerca di non scordarlo mai: quando con il badile fa le sabbiature ai clienti dello stabilimento balneare di nonna Vittoria e con il calore della sabbia coprirebbe volentieri anche le loro inutili parole; quando si trova a combattere l’Ombra sconosciuta in una notte di tempesta, nonostante la paura; quando deve scegliere se, dove e soprattutto con chi sarà la prima volta; quando rischia di essere inghiottita dalla bestia urlante e cattiva del mare in tempesta…
Tre nella notte, EX LIBRI, EL editore, Trieste 1999
Di fronte alla possibilità che la propria famiglia si sfasci un’altra volta, una ragazzina si prende la sorella e il cane e scappa nella notte in una folle corsa su una vecchia macchina.
Una donna da mare, Gazebo ed., Firenze 1997
“…di contro schizzò più in alto, verso le nuvole che il vento spazzava via.”
Frammenti di luna, fiaba per ombre, con Geronimi M. e Staino S., Ricordi ed., Milano 1987
Uno spettacolo di teatro musicale con le ombre cinesi, per scoprire in modo creativo il rapporto tra musica, immagini e movimento.