Red, film d’animazione di Domee Shi, Disney Pixar, 2022
Mei ha 13 anni. Maldestra come tutti i ragazzini a quell’età, ma studiosa, e abituata a onorare i genitori, soprattutto la madre. Un principio che rischia di farle dimenticare se stessa, come le dicono le sue tre amiche per la pelle. Tutto funziona fino a che le emozioni di Mei premono, fino a scoppiare, e Mei si ritrova a un tratto trasformata in un gigantesco panda rosso. Un inconveniente vistoso che si presenta a ogni grande emozione della ragazzina. Il film è una forte metafora del passaggio dall’infanzia all’adolescenza, rappresentata dal gigantesco animale puzzolente e viaggia con il racconto complesso, profondo e conflittuale che lega una figlia alla propria madre. Mei e Ming (la madre) si amano e sono sempre andate d’accordo, anche perché la tredicenne, pur di non deludere la mamma, ha più volte represso i propri sentimenti e il proprio lato selvaggio. Ma l’adolescenza non chiede il permesso per entrare e quando arriva porta con sé un vento carico di cambiamenti e inevitabili scontri. Red è un profondo e bellissimo racconto di formazione. Crescere è bestiale.